Da ottobre 2021 S.D.M. Measuring Instruments ha implementato la taratura accreditata LAT secondo la norma UNI EN ISO 6789:2017 di chiavi dinamometriche e giraviti a lettura diretta e/o a scatto.

Per tali attrezzature, la taratura raccomandata ai sensi della norma EN ISO 6789 è di dodici mesi o 5.000 serraggi, a meno che l’utilizzatore non necessiti di accorciare tale intervallo.

La UNI EN ISO 6789:2017 si pone come nuovo riferimento normativo in sostituzione della UNI EN ISO 6789:2003, introducendo una diversificazione delle verifiche da effettuarsi, nell’ottica di caratterizzare in maniera quanto più dettagliata possibile lo strumento.

Un’altra differenza (rispetto all’edizione precedente) su cui desideriamo portare l’attenzione è relativa ai punti di taratura sui quali vengono eseguite le prove: se prima le misure erano effettuate al 20%, 60% e 100% della coppia massima, adesso si utilizza come primo punto di misura il valore di coppia più basso indicato sulla scala graduata o, in assenza, il punto minimo del campo di misura indicato dal costruttore, mentre le successive misure restano al 60% e al 100% del fondo scala.

Scendiamo, adesso, più nel dettaglio per capire meglio da dove vengono fuori queste cifre così elevate…

Partiamo dicendo che per i punti di cui sopra (min., 60% e 100% f.s.) la misura viene ripetuta come segue:

• 5 volte per le chiavi di tipo 1 e per le chiavi di tipo 2 classe A, D, G;
• 10 volte per le chiavi di tipo 2 classe B, C, E, F.

Su richiesta del cliente, possono anche essere aggiunti ulteriori punti di misura.

Inoltre, vengono svolte altre quattro tipologie di prove, articolate in base alla classificazione della chiave/ del giravite, all’interfaccia tra il misurando e il banco torsiometrico, alla geometria del cricchetto e, infine, al punto di applicazione della forza. Vediamole insieme…

Per le prove di riproducibilità (brep) vengono eseguiti 4 cicli di misura al valore minimo del campo di misura. Per ogni ciclo vengono effettuate:

• 5 misure per le chiavi di tipo 1 e per le chiavi di tipo 2 classe A, D, G;
• 10 misure per le chiavi di tipo 2 classe B, C, E, F.

In caso di utilizzo di un adattatore vengono effettuate delle misure aggiuntive per la determinazione della variazione dell’interfaccia tra strumento da tarare e banco torsiometrico (bod):

• 4 cicli da 10 misure, al valore minimo del campo di misura, per quadri di trascinamento a sezione quadrata;
• 6 cicli da 10 misure, al valore minimo del campo di misura, per quadri di trascinamento a trascinamento a sezione esagonale.

Segue una serie di misure per la determinazione della variazione dovuta alla geometria del cricchetto (bint):

• 4 cicli da 10 misure, al valore minimo del campo di misura, per cricchetti a sezione quadrata;
• 6 cicli da 10 misure, al valore minimo del campo di misura, per cricchetti a sezione esagonale.

Infine, per i giraviti dinamometrici vengono eseguiti 2 cicli da 10 misure per la determinazione della variazione dovuta allo spostamento del punto di applicazione della forza (bl).

 In ottemperanza alla nuova norma, S.D.M. Measuring Instruments vi garantisce che sul certificato sarà riportata una dichiarazione di conformità, attestante l’esito dei controlli realizzati, che vi consentirà di trarre informazioni utili circa il funzionamento dello strumento stesso.